Lega 2017/2018 | Cena di presentazione | Intervista Eramo (BAR)
La piacevole cornice di ‘Checco dello Scapicollo’ ha fatto da teatro all’atteso incontro che ha messo di fronte diverse personalità di spicco della Lega che verrà. Ad aprire il giro di interviste dinanzi i microfoni di Fanner ci ha pensato Franco Eramo, (Bar Cristal) il quale ci ha fatto intendere quanto oculatezza e attenzione siano necessarie nel ‘modernizzare’ un gruppo appena giunto nella massima serie.
“ È necessario metter mano per farsi trovare pronti all’impatto con il massimo campionato. Serve tempo, innanzitutto. La differenza tra la serie cadetta e la Serie A è piuttosto marcata, e seppur giusto mantenere spazi per i ragazzi che si sono guadagnati la promozione purtroppo è inevitabile andare a rinforzarsi dove la squadra ne richieda. Non è semplice inserire gente nuova e di qualità in un contesto già collaudato, aiuta il fatto che i ragazzi sono del tutto coscienti del fatto che serva innovare per ben figurare nel campionato massimo anche perché dopo la bellissima cavalcata della precedente stagione sarebbe un peccato non continuare a far bene. Il trucco è quello di essere bravi a rinnovare senza scompensare il gruppo con il beneplacito di tutta La Rosa”
Non fa una piega il ragionamento di Mister Eramo. Plasmare senza per questo sconvolgere. E se in primis questo debba avvenire, come appena spiegato, per il bene del proseguo di questa avventura targata Bar Cristal, noi ci vediamo anche un giusto diritto a godere dei frutti del lavoro conquistati lo scorso anno da parte di quegli eroi che hanno fatto in modo di giungere fino a qui.
Una certa serenità traspariva dalle parole e dallo sguardo di mister Eramo, la stessa di chi è consapevole di aver aver fatto tanto, ma che allo stesso tempo sa di poter dire la sua ancora oggi, e siccome questa serenità (condita forse da una grinta celata di voler spaccare il mondo) noi l’abbiamo percepita appieno. Non ci siamo perciò privati di porgli la fatidica (nemmeno troppo) domanda:
Ad oggi qual è l’obiettivo di stagione e dove possono arrivare questi ragazzi?
“Noi non ci poniamo limiti, va da sè che l’obiettivo iniziale è quello di fare un buon campionato, piedi ben saldi a terra, e tanta umiltà in primis. Ci sono squadre molto forti che da tanti anni partecipano a questo torneo, ciò non toglie che ci piacerebbe osare qualcosa di più alto ed arrivare a giocarsi i Play-Off sarebbe già un grosso successo.”
Anche noi crediamo non impossibile il raggiungimento di certi traguardi da parte di questa squadra, e non lo diciamo aggrapandoci nè alla Cabala, né tantomeno a tutte quelle sensazioni precampionato che lasciano il tempo che trovano, ma perché crediamo davvero che questo connubio tra tra ‘vecchi e nuovi’ possa davvero dare vita a qualcosa di molto interessante.
Non potevamo lasciar tornare mister Eramo al suo tavolo senza chiedergli la sua in merito alla Rappresentativa che da questa stagione avrà i suoi natali nel mondo Lega e della quale nello specifico chiedevamo se trovasse maturi i tempi affinché il progetto potesse decollare.
“Pronti o meno non lo so, ma prima o poi si doveva pur partire! Molto interessante, chiaramente si partirà in sordina ma la faccenda potrebbe diventare piano piano molto interessante. Bisognerà arrivare al punto di avere una selezione che sia davvero di categoria.”