La squadra Sudamericana appare nettamente più forte rispetto agli avversari per tutto l’arco della gara, rischiando comunque qualcosina nel finale grazie alla doppietta inflitta da Fabrizio. Capitan Carriel riesce comunque a trascinare i suoi verso una vittoria importante, quanto meritata.
FRECCIA ALCIVAR – L’Atletico Nativity si presenta con ben 17 giocatori, cioè più di due squadre schierabili, che iniziano il riscaldamento 15 minuti prima dei loro avversari. Tale professionalità porta i ragazzi di Colnaghi ad iniziare bene e, nonostante aver subito il vantaggio dei Blues con Cruz, rialzano la testa e con capitan Fabrizio trovano il pari. Ma a metà primo tempo la situazione inizia a farsi più chiara: i Siempre Amigos fanno girare meglio la palla e Alcivar si rende pericoloso ogni volta che tocca palla sulla fascia destra, superando costantemente 2-3 uomini e creando occasioni. Tant’è che il primo tempo viene chiuso sul 2-1 grazie a Carriel che spedisce in rete, servendosi di una deviazione avversaria
BURGOS COMANDA IL GIOCO – durante il secondo tempo gli 8 in maglia gialla non si rendono quasi mai pericolosi, subendo il gioco, la qualità e l’esperienza avversaria, venendo ammaestrati dal ‘diez’ Burgos, che nasconde la sfera, scherzando più volte i suoi avversari, e che, combinando con i suoi compagni, trova anche lo spazio per concludere a segno e firmare a porta vuota il 3-1. Manca poco al termine quando Fabrizio, ancora lui, trova, dal nulla, un colpo che inganna difesa e portiere avversario, regalando le speranze di, per quanto visto in campo, una incredibile rimonta. Allora ci pensa il monumentale difensore centrale Merelo, direttamente su calcio di punizione, a pietrificare Facchini e regalare i 3 punti ai suoi.
Termina 4-2 l’incontro a favore del Siempre Amigos, che dovevano forse chiudere prima il match, avendo rischiato nel finale l’arrembaggio avversario.
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