L’Okasa Falconara mantiene saldo il primo posto battendo l’Atletico Foligno e allungando a +5 sul Pescara, secondo in classifica.
Prova concreta ma non senza sorprese con le umbre a impensierire le padrone di casa per tutto il primo tempo nonostante una partenza razzo.
L’Okasa Falconara impiega, infatti, appena 48 secondi per sbloccare il match: Elpidio confeziona un assist perfetto per Ferrara, che a tu per tu con Proietti non sbaglia, firmando l’1-0.
Passano meno di due minuti e le Citizens colpiscono ancora: al 1’40’’, filtrante preciso per Cortes, che con un tocco di prima intenzione insacca il 2-0.
Dall’altra parte si fa vedere anche il Foligno che spinge e prova a rientrare in partita. All’11’35’’, Pezzolla calcia con decisione, il pallone viene deviato in modo sfortunato da Balardin che spiazza Sestari. È autogol e 2-1.
Sulla sirena un brivido gela il PalaBadiali quando Magnini, da un passo, si fa ipnotizzare da Sestari che evita il pari umbro.
Nella ripresa le Citizens entrano con tutt’altro spirito mettono subito in ghiaccio la gara. In 9 secondi Ferrara con un missile sotto la traversa ed Elpidio in ribattuta sul palo colpito da Cortes, allungano il divario.
Il sigillo sul match arriva comunque al 10’19’’, con una botta rasoterra da fuori area di Pereira che sorprende il portiere del Foligno: 5-1 e partita virtualmente chiusa. Il risultato non si muove più nonostante il quinto di movimento umbro e nonostante il Foligno chiusa in inferiorità numerica per l’espulsione di Naiara per fallo di mano a evitare l’acuto di Sestari a porta vuota.
Il prossimo impegno delle falchette, dopo la pausa pasquale, sarà il 27 aprile a Verona contro l’Audace mentre il 4 maggio i tifosi potranno riabbracciarle al PalaBadiali per il big match contro il Pescara.
Ufficio Stampa
